Hai mai praticato uno sport fino ad ora?

Nel tempo libero preferisci:

se è l'ora dello spuntino preferisci mangiare:

22/04/10

Chi troppo e chi niente



Nel nostro Paese la Campania ha il primato europeo di bambini adolescenti in sovrappeso.
Su 100 bambini di una terza elementare 24(23,6%)sono in sovrappeso e 12(12,3%)sono obesi: il problema in Europa è di dieci volte maggiore rispetto agli anni Settanta. Colpa dei geni o dei genitori? Anche alla tv si parla di obesità infantile, si cerca di sensibilizzare le persone, si vuol dire alla gente di fare attenzione alla salute del proprio figlio e di essere, con il loro comportamento, un esempio da seguire. Famiglie e scuola devono mettersi d'accordo e provvedere, informare, cercare soluzioni, prendere seriamente in esame questa problematica.
Ribadisco che il troppo cibo, gli alimenti sbagliati e il poco movimento sono pericoli per la salute. Non va imposto nulla, non si devono obbigare i bambini a eccessive limitazioni o rinunce, sarebbe già buona cosa che i genitori avessero chiaro che l'obesità causa non pochi pericoli per la salute. Perciò devono fare attenzione ai figli, preoccupandosi di come crescono, di fargli capire che praticare un'attività sportiva può evitargli gravi problemi, di preparare loro e di fargli trovare cibi sani.
E pensare che mentre nel mondo occidentale c'è il problema dell'obesità infantile ogni giorno muoiono 20mila bambini ogni 3 secondi con meno di 5anni per fame e malnutrizione, soprattutto nell'Africa sub-sahariana: questo è quanto ha affermato l'ultimo rapporto annuale dell'Unicef. 1 bambino su 4 è in sovrappeso e la malnutrizione è uno dei fattori all'origine del 50% dei decessi dei bambini con meno di cinque anni, cioè circa 5milioni. Credo che questi dati siano terrificanti!
Genitori: fate qualcosa per i vostri figli! Non lasciate che mangino tutto quello che incontrano sul loro cammino, non dovete pensare che gli togliete il cibo dalla bocca. Volete il loro bene perciò cercherete di fare il meglio per lui per quanto riguarda cibo e sport.

16/04/10

Prevenire con lo sport


Come ho già sottolineato in precedenza, per la prevenzione sono indispensabili un'alimentazione corretta, l'attività fisica e la famiglia. Insegnare ai ragazzi a nutrirsi nel modo giusto significa educarli a volersi bene, devono devono sapere cos'è meglio per loro, devono essere informati, e per questo la famiglia e la scuola hanno un ruolo fondamentale: devono insegnare e trasmettere uno stile di vita sano, per la loro salute e il loro futuro.
Credo che sia fondamentale far praticare uno sport ai bambini, per la salute, la prevenzione, per stare con i coetanei, per socializzare, per divertirsi, per imparare dei valori. Lo sport ci fa vivere meglio. Avviciniamo i ragazzi all'attività fisica!
Lo sport è utile per una protezione cardiovascolare, per il mantenimento del peso corporeo ideale, il rinforzo dell'articolazione, il controllo ormonale, il ritardo dell'invecchiamenro, e ha anche un'azione psicologica.
Il bambino deve scegliere un'attività che lo faccia divertire e lo faccia stare bene, deve fare qualcosa adatto a lui, evitando lo stress agonistico. Lo sport ha un'importanza fisica e psicologica.
Si deve fare attenzione ai messaggi pubblicitari che i ragazzi percepiscono dalla televisione e ai cibi farciti e fast-food, dannosi per la nostra salute, per esempio i bei panini del Mc Donald's.
Non solo fa male stare davanti alla televisione per via della sedentarietà, ma anche perché questa ci martella di pubblicità che anche non volendo entra nella testa dei bambini, giuda le loro preferenze, i quali invece di preferire un frutto scelgono una merendina pubblicizzata.
Anche Michelle Obama vuole combattere l'obesità infantile che negli USA riguarda 1 bambino su 3 e soprattutto colpisce l'Occidente industrializzato.
Va posto rimedio all'obesità infantile perché oltre a danneggiare la salute dei bambini, ha conseguenze anche per la spesa sanitaria nazionale. Ci deve essere informazione, vanno incentivati l'attività sportiva e la scelta di cibi sani e naturali. Lo sport può fare molto.

10/04/10

nuova dipendenza


Hamburger, patatine fritte, merendine, dolci, tutte droghe e tentazioni irresistibili per i golosi. In Italia il 41% dei bambini ne è dipendente, questo è quanto afferma la Coldiretti. Inoltre il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non mangiano quotidianamente frutta e verdura, ecco un'altra cosa che mette a rischio la salute dei bambini.
Nel nostro Paese più di un bambino su tre tra i sei e gli undici anni pesa troppo, il 23% dei bambini è obeso e il 23,6% è in sovrappeso, soprattutto per le cattive abitudini alimentari.
A questo punto credo che fare ginnastica a scuola sia indispensabile, addirittura aumenterei le ore dedicate a educazione fisica.
Sarebbe utile anche eliminare le macchinette con le merendine nelle scuole, sollecitando i genitori a preparare per i propri figli una merenda che sia più salutare rispetto agli snack e prodotti industriali dei distributori automatici.
Fatta una buona colazione al mattino con latte o thè, fette biscottate o pane, cereali e frutta, a metà mattina basterà rifornire il proprio figlio di uno yogurt o di un frutto, niente di elaborato quindi, tutta salute per il bambino. E una volta tornato a casa evitare di fargli trovare prodotti surgelati o fritti, è preferibile preparargli un bel piatto di pasta fumante.

06/04/10

OBESITA' INFANTILE


Voglio specificare che non mi interessa parlare dell'attività fisica come mezzo per abbellire il proprio aspetto fisico, non mi interessa puntare sulla bellezza del proprio corpo. I benefici che lo sport porta al nostro organismo in termini di "bellezza" sono una conseguenza e, per carità, indiscutibili, ma per quanto mi riguarda, vorrei invece parlare delle cause e delle motivazioni principali per cui è giusto fare un po' di attività, nello specifico, di quanto questo serva ai bambini affinché si possano evitare alcuni danni alla loro salute.
L'obesità infantile è un problema di rilevanza sociale e in Italia riguarda 1 bambino su 4.
Non ci si deve preoccupare solo quando un bambino mangia poco: se alle troppe calorie introdotte rispetto a quante se ne consumano, aggiungiamo una cattiva alimentazione, una scarsa attività fisica e dei fattori familiari, è facile arrivare a dedurre che un bambino sarà in sovrappeso.
I genitori devono dare il buon esempio ai figli seguendo delle semplici regole che però possono far evitare delle gravi conseguenze per la salute. La salute dei bambini non può non interessare ai genitori, i quali li devono sollecitare a preferire cibi fatti in casa, a non mangiare prodotti confezionati come le merendine dei distributori automatici delle scuole (prodotti industriali ricchi di calorie e grassi), così come le bevande gassate troppo zuccherine; li devono spronare a non stare davanti al televisore o al computer per troppo tempo, a non prendere l'ascensore o ad andare in macchina per evitare scale o brevi tratti di strada. Non sto dicendo di far fare ai bambini degli sforzi immani e affaticare l'organismo, ma fare uno sforzo moderato, fare una semplice camminata, muoversi un po'.
Credo basti poco, l'importante sarebbe non essere pigri e avere a cuore la propria salute. Basterebbe poco per scampare a problemi di tipo respiratorio, articolare, dell'apparato digerente o di carattere psicologico, a conseguenze più tardive, come la predisposizione all'obesità nell'età adulta, a patologie cardiocircolatorie, muscoloscheletriche, metaboliche, alimentari.
I genitori hanno il ruolo più importante e si tratta di semplici accorgimenti comportamentali per la prevenzione.